Sale Affumicato
Il sale affumicato è una varietà di sale particolare e poco conosciuta. Frutto di un particolare trattamento grazie al quale il sale marino viene affumicato per cinque o dieci giorni attraverso la combustione del legno, questo sale varia nel colore e soprattutto nell’aroma.
Dal nome originale di smoked salt, il sale affumicato ha origine nei paesi scandinavi e nel Nord America dove, fin dall’antichità, sarebbe stato utilizzato per conservare la cacciagione e altri alimenti deperibili.
Ricco di cristalli di differenti grandezze, questo sale si presenta sotto forma di grani grossi e grani sottili. È un sale composto soprattutto da cloruro di sodio e ha tracce di calcio, magnesio, potassio, ferro e zinco. Sconsigliato per coloro che soffrono di pressione alta o osteoporosi. Il suo utilizzo è spesso limitato durante il periodo delle mestruazioni, contrastando in questo modo anche il gonfiore tipico legato alla ritenzione idrica di quei giorni.
Esistono diverse varietà di sale affumicato, ognuna delle quali ha una storia interessante da raccontare.
Vediamo quali sono le più interessanti:
- Sale marino affumicato Yakima: prodotto con la combustione del legno di melo, coltivato nella zona. Delicato e dolce, è adatto alle preparazioni con la carne di maiale o altre carni bianche.
- Sale marino affumicato Durango: la sua preparazione avviene al freddo con legno di noce, donandogli un sapore intenso e aromatico adatto a tutti i tipi di carne, in particolare quelle rosse.
- Sale marino affumicato Salish: ottenuto dalla combustione del legno di ontano. Si abbina bene alle carni e alle verdure alla griglia ma anche ai formaggi freschi come la mozzarella.
- Fleur de sel Chardonnay: sale rarissimo prodotto in California.
- Sale marino affumicato vichingo: un sapore ricco e intenso ed è ideale per piatti con uova, con carni e formaggi.
Sale affumicato: In cucina
Le proprietà nutrizionali del sale affumicato sono molto simili a quelle del sale marino naturale.
Ottimo in cucina per condire grigliate di carni, di pesce o per quelle portate alle quali si vuole conferire quel classico retrogusto legnoso. Questo sale presenta un’aroma deciso e un retrogusto di legno per la sua esposizione ai fumi della combustione di legni aromatici. Si può usare per salare anche primi piatti come la pasta alla carbonara. Altri usi in cucina lo vedono impiegato per salare determinate verdure, soprattutto impiegate in vellutate. Si può usare per dare un sapore più deciso a patate al forno e purea.