Carbone Vegetale polvere

Carbone Vegetale polvere

NOME BOTANICO:

Carbo vegetabilis ex Ligno

FAMIGLIA:

varie 

LUOGO D'ORIGINE:

Asia

DESCRIZIONE:

Il carbone vegetale attivo si ottiene per distillazione secca dal legno di Eucalipto (Eucalyptus urophylla), o dal legno di Betula alba ed altri appartenenti ai generi Salix, Populus e Tilia. Dopo un opportuno lavaggio, si ottiene l'estratto che si presenta sotto forma di polvere di colore nero, fine ed inodore. In origine si presenta in pezzi o masse nere , legge-re, porose ,fragili, sonore, con frattura lucente e che spesso conservano la forma e la struttura della pianta da cui vengo-no ottenute. In polvere è finissima, leggera, asciutta m impalpabile ed insipida. 

Il carbone vegetale ha la proprietà di legarsi fisicamente a numerose sostanze e gas, e questo potere assorbente fa sì che esso trovi utilità nelle malattie intestinali (diarree, dissenteria), nel meteori-smo, nelle intossicazioni da cibi guasti, nell’avvelenamento da arsenico, fosforo, farmaci assunti per via orale. Contrasta la fermentazione intestinale, aerofagia, gastriti, abbassa il colesterolo, utile nella dilatazione intestinale, nel colon irritabi-le, in chi è affetto da malattie renali, nella arteriosclerosi. Il carbone ha la capacità di assorbire tossine e residui dall'or-ganismo. È inoltre un battericida e disintossicante alimentare e inoltre combatte l'alito cattivo dovuto ad una anomala fermentazione intestinale. 

ODORE:

Indore.

SAPORE:

insipida.

COMPONENTI PRINCIPALI:

80-90% di carbonio.

PREPRARAZIONE:

da 1 a 2 g a ciascun pasto, oppure una sola cucchiaiata al mattino. Uso esterno:  polveri e paste dentifrice. Viene utilizzato sotto forma di compresse: da 1 a 2 g al giorno per questioni di praticità, ma anche a cucchiai.

AVVERTENZE:

Assumendo il carbone vegetale le feci possono essere scure, è indispensabile assumere insieme vitamine e minerali Alle dosi indicate non ha effetti collaterali. Non va usato in gravidanza e allattamento, non usare se ci sono dolori addominali acuti di origine sconosciuta, se c'è nausea e vomito, ostruzione intestinale, sanguinamento rettale e,per la presenza di zucchero, questo prodotto non va somministrato ai diabetici . Poiché il carbone ha proprietà assorbenti, non va ingerito insieme ad altri medicamenti, perché potrebbe inibirne l'assorbimento.