Soia gialla
ORIGINE: Canada
Da questo legume si ricavano alimenti come il tofu, il tempeh, la salsa di soia, il latte vegetale, il miso ed anche i gelati. La soia è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle leguminose. Il frutto si presenta a forma di baccello che racchiude all’interno i semi, molto simile al fagiolo ma di colore decisamente diverso. Inizialmente coltivata solo in Estremo Oriente, la soia gialla, iniziò a diffondersi anche in Europa e Stati Uniti fino a divenire oggi un ottimo alimento per il nostro organismo. Esistono diversi tipi di soia e i colori spaziano dal giallo, al marrone, al rosso fino ad arrivare al nero.
Scopriamo meglio le caratteristiche della soia gialla.
La soia gialla è quella la più diffusa in commercio è la più coltivata nel mondo perché la sua composizione in sostanze nutritive e la consistenza, la rendono versatile per trasformazioni e preparazioni commerciali. La soia è uno dei rari alimenti proteici che contribuisce ad abbassare il cattivo colesterolo, mentre mantiene costante il livello di quello buono. Come tutti i suoi derivati, la soia, fornisce al nostro organismo energia in modo lento e progressivo, senza produrre il picco di insulina che scatena fame e voglia di zuccheri. In questo legume è inoltre presente una sostanza eccezionale per la salute: la lecitina, un emulsionante naturale che mantiene in sospensione il colesterolo presente nel sangue impedendo che si depositi sulle pareti delle arterie.
Tra i diversi benefici, la soia regola la fame, favorisce la muscolatura a scapito dell'adipe ed inoltre allevia i problemi legati al ciclo e alla menopausa. La soia gialla necessita di un ammollo di 24 ore, quindi ricordatevene sempre il giorno prima altrimenti la semplice cottura non sarà sufficiente ad ammorbidirla. La soia, come tutti i legumi, è davvero pronta quando è tenera e non croccante, quasi che tende a sfaldarsi: in questo modo risulterà anche decisamente più digeribile.